*Invece di pomodori piantavano biglietti

da 100 Euro. Erano sotterrati in giardino,

scovati dai… cash dog

Pecunia non olet, dicevano i latini.
La puzza dei pronipoti di Nerone era metaforica, voleva dire che il denaro profumava da qualsiasi parte venisse.
Nel caso di una coppia di Brescia i quattrini, pero’, puzzavano veramente.
Vengo e mi spiego sommarizzando quanto avvenuto nel nord Italia.
Avevano 8 milioni in contanti sotterrati in giardino.
Erano parte di un grossissimo malloppo, 500 milioni, frutto di un giro di fatture falso.
Un giro, scherziamo?
Era un girone (non quello calcistico) extra large, con circa 100 persone coinvolte.
Le fatture taroccate venivano da diversi paesi, Bulgaria, Romania e anche dalla Cina.
Chiaramente l’organizzazione per ramazzare milioni andava avanti da anni.
Come non fosse venuta prima all’attenzione delle autorita’ e’ un mistero che I maligni spiegano con la distribuzione di buste e bustarelle alle persone giuste.
In ogni caso, il malloppo e’ stato trovato dai…cash dog che sarebbero cani addestrati a fiutare le banconote.
Detto per inciso, il giardino in questione si trova a Brescia, i signori che non piantavano pomodori e insalata ma biglietti da 100 euro si facevano aiutare anche dal figlio di 22 anni.
Tutti e tre ora vedono il sole a scacchi.
Ma quanto tempo ci resteranno?
*Nella foto, un cash dog in azione