Il ricordo di Pippo Baudo
Buon viaggio e che la terra ti sia lieve
di Vittorio COCO
La pima voltache incontrai Pippo Baudo, fu nel lontano 1987, negli studi televisivi della Global Network in Toronto, durante il programma “Festival Italiano di Johnny Lombardi.
Era venuto in Canada insieme a Drupi e altri artisti per una una tournee
A dire la verita` durante l`intervista mi sembro` un po snob e prevenuto. Almeno quella fu la mia impressione. l`ultima volta che l`ho incontrato fu nel suo camerino del teatro Ariston nel 1998. La Rai tramite l`ufficio stampa diretto da Tonino Manzi, un sonninese doc, mi concesse un intervista esclusiva con Pippo Baudo, direttore artistico del Festival di San Remo
La Rai dententrice del contratto con la citta` di Sanremo di esclusiva, deteneva anche il diritto di accredito dei giornalisti. La Chin Rdio and TV International aveva stipulato un accordo previlegiato con la Rai e quindi la realizzazione dell`incontro con Baudo avvenne senza alcun intoppo.
Ricordo un Pippo accogliente, sorridente ma anche un Baudo stanco. La macchina organizzatrice del Festival, per uno come me che ne ha fatti ben 45 da inviato, e` in movimmento 24 ore su 24 e il timoniere Baudo non lascia nulla all`intentato. Meticoloso, preciso e a volta anche un po` irritante Baudo presenzia a tutte le riunioni di lavoro, a volte, se necessario cambia scaletta all`ultimo istante.
Cionostante, Baudo, l`inventore della TV italiana, trova il tempo per una lunga chiaccerata con noi, che veniamo da lontano.
Tra una battuta e` l`altra gli ricordo che anche la CBC lo aveva menzionato durante un special. Lui, sornione e sorridente, si compiace di questa cosa e mi dice:” Fare televisione oggi, non e` facile, il Festival di San Remo e` lo specchio di un`Italia che cambia. e noi dobbiamo rinnovarci continuamente per portarci dietro un pubblico sempre piu` esigente”.
Alla domanda di come faccia a trovare tanta energia, risponde: ” Finche non crepo ce la mettero`tutta”.
Per me non sembra vera la sua scomparsa.
L`intervista del 1998 sembra di averla realizzata ieri.
Buon viaggio Pippo e che la terra ti sia lieve.