A Roma i primi vagiti dopo mezzanotte con tre parti in contemporanea: Chiara, Giulia e Filippo
Chiara e Giulia nascono entrambe a mezzanotte esatta, e un secondo dopo Filippo, nelle tre sale parto della clinica Santa Famiglia a Roma, unica mono specialistica in ginecologia e ostetricia in Italia.
A mezzanotte nasce Chiara, 2,645 kg di peso, terzogenita, con parto cesareo, e nello stesso istante con parto spontaneo, Giulia 3,4 kg, secondogenita, e un secondo dopo Filippo, 3,150 kg, secondogenito, sempre con parto spontaneo.
Mamma Giovanna e papà Claudio accolgono l’arrivo di Chiara come il regalo più bello per la sua mamma che proprio il 1 gennaio festeggia il suo 43° compleanno. I piccoli e le loro mamme stanno bene. “Le tre nascite in contemporanea di Chiara, Giulia e Filippo segnano forse l’inizio di un trend della natalità nuovamente in ascesa? Questo il mio augurio più grande per il Paese. Siamo molto felici per i genitori che ci hanno scelto e per i loro piccoli, a loro i nostri migliori auguri per il lieto evento” commenta la direttrice della Casa di Cura Santa Famiglia Donatella Possemato.
Roccella scrive lettera ai primi nati del 2023
“Benvenuto al mondo, e benvenuti a tutti i bambini come te sono nati in questo giorno speciale”. Inizia così una lettera che la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella ha scritto per Chiara, Giulia, Filippo, i tre bambini nati a Roma subito dopo la mezzanotte, e per Enea, Arya, Ian, Ilary Elettra, e tutti i piccoli nati il primo giorno del 2023. “L’Italia – scrive la ministra – si muove sui tuoi primi passi. Perché sei tu e chi, come te, oggi conosce la vita, che costruirà il futuro del nostro Paese. Vogliamo dirti ‘Ben arrivato!’, per farti sapere che ci siamo e ci saremo, e che vogliamo sostenere i tuoi sogni, accompagnare le tue speranze, le tue aspettative, la tua crescita. Vogliamo guardare al futuro con i tuoi occhi. In queste prime settimane del nostro lavoro – spiega ancora Roccella nella missiva – abbiamo già fatto alcune cose per te e per chi, come te, oggi conosce il mondo: dal potenziamento dell’assegno unico per il primo figlio e dal terzo figlio in su, e in modo strutturale per i figli con disabilità e per i nuclei con quattro o più figli, alla riduzione dell’Iva affinché i tuoi genitori possano pagare di meno il latte, le pappe, i seggiolini per l’auto e i pannolini; dall’estensione del congedo parentale per mamma e papà, affinché tu possa avere tutte le cure nel momento del bisogno, a una riduzione dei contributi per l’assunzione di giovani e donne; dalla carta risparmio al reddito alimentare, fino ai mutui agevolati per le giovani coppie per l’acquisto della prima casa. E questo è solo l’inizio: molto altro abbiamo in programma di fare perché la nascita di bambini come te avvenga in un clima sempre più confortevole”. “Rendere l’Italia un Paese accogliente per le famiglie – scrive la ministra – è un modo per festeggiare la tua nascita, un segno di riconoscimento e un grazie ai tuoi genitori, perché ogni bimbo è una immensa gioia per chi lo mette al mondo, ma è anche un lieto evento per tutta la comunità che lo accoglie e che vuole e deve poter contribuire al percorso di crescita. Ogni nuova nascita è come una piccola luce che ci ‘scalda’, ci stimola e guida, lungo il difficile percorso per superare l’inverno demografico. Mi piace pensare – è la conclusione della lettera di Roccella – che oggi quella luce l’hai accesa tu, facendo brillare la nostra amata Italia!; Tanti Auguri”.
A Lodi è arrivata Ginevra Invernizzi per la gioia del padre Mattia e della madre Lara Dolera
Diego, il primo nato in Piemonte poco dopo mezzanotte
l primo nato in Piemonte del 2023 è tra i primissimi anche in Italia. Si chiama Diego ed è nato a mezzanotte in punto all’ospedale di Chivasso (Torino). In perfetta salute, pesa poco più di tre chili ed è nato con un parto naturale. Mamma Annamaria Marigliano e papà Roberto Carluccio abitano a Strambino, nel Torinese. Poco più di un’ora prima, sempre a Chivasso, l’ultima nata del 2022 era stata Vittoria Anna, secondogenita di mamma Paola e papà Gabriele di Volpiano.
Tutte femmine in Alto Adige
La prima notte dell’anno decisamente rosa in Alto Adige: negli ospedali della Provincia i primi nati del 2023 sono tutte femmine. E’ di Brunico il primo bebè del 2023 in Alto Adige. Pia è nata alle 00:09. I genitori vivono a Corvara in val Badia e hanno già un figlio di 2 anni. A Bolzano fiocco rosa alle 2:03, a Merano invece alle 3:29 e anche a Bressanone il primo nato del nuovo anno è una femmina (05:33). A Silandro l’ultimo nato del 2022 è invece un maschietto.
A Pescara Daniele è nato a mezzanotte
È probabilmente pescarese il primo nato in Abruzzo e non solo. Allo scoccare della mezzanotte è venuto alla luce nella sala parto del reparto di Ostetricia del “Santo Spirito” il piccolo Daniele, figlio di una coppia originaria della provincia di Chieti. Nella nottata parti record a Pescara con 7 nuovi nati, come non accadeva da tempo.
E’ maschio il primo nato in Liguria
“È Filippo il primo nato in Liguria nel 2023, venuto al mondo tre minuti prima dell’una del mattino alla Spezia. Auguri a tutta la sua famiglia, a cominciare dalla mamma Gloria e dal papà Andrea, e un affettuoso benvenuto a lui e a tutti i nuovi liguri nati in queste ore: questi bambini e queste bambine sono il simbolo della speranza e del futuro della nostra regione”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, nel suo augurio ai primi nati del 2023. La prima nata del 2023 a Genova è Helena, venuta alla luce alle 2 e 40 al Policlinico San Martino di Genova; in Asl 1 Matthias, nato ad Imperia alle 4 e 28; in Asl 2 Giacomo, nato alle 5 e 16 a Savona. “Un pensiero ai medici, agli infermieri, alle ostetriche e a tutti i sanitari in prima linea in questa come in altre festività – ha concluso Toti -, a loro va il nostro ringraziamento più sentito”.
A Termoli il primo nato è Youssef
È venuto alla luce alle 2.20 di questa notte al San Timoteo di Termoli il primo nato del 2023 a Termoli. Lui è Youssef. La madre, romena, è in buone condizioni di salute dopo il parto naturale ed è ricoverata nella divisione di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale. Il neonato è stato trasferito all’alba di oggi, intorno alle 5, al Cardarelli di Campobasso perchè sottopeso con soli un chilo e settecento grammi.
E’ una bambina la prima pisana del 2023
Si chiama Selini la prima pisana del 2023 ed è nata stamani qualche minuto prima delle 4 da mamma Constantina, originaria di Cipro, e da papà Andrea, italiano. La bambina pesa 3,2 kg ed è in ottima salute. Una femmina anche l’ultimo parto dell’anno: una bimba di origini filippine, Mortel Caitlyn, poco prima delle 21: pesa quasi 3 kg. Si chiama Enea il primo nato del 2023 a Livorno. Il parto è avvenuto alle 10.36 di questa mattina. L’ultimo parto del 2022 a Livorno è avvenuto invece alle 18.32 ed ha visto la nascita di Leonardo.
Eleonora, la prima nata della Tuscia del 2023
Si chiama Eleonora ed è la prima nata della Tuscia del 2023. Il parto è avvenuto alle ore 10,18 di questa mattina nell’unità operativa di Ostetricia e ginecologia dell’ospedale Belcolle, diretta da Giorgio Nicolanti. La piccola pesa poco meno di 3 chili ed è figlia di Claudia e Dario, una giovane coppia di Tarquinia. Fiocco rosa anche per l’ultima nata della provincia di Viterbo. Si chiama Eva ed è venuta al mondo giusto dieci minuti prima della mezzanotte di ieri per la gioia di mamma Chiara e papà Emiliano. Alle piccole Eleonora ed Eva, ai genitori e a tutti i loro cari, gli auguri di buona vita da parte di tutto il team dell’Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Belcolle e della Direzione strategica della Asl di Viterbo.
Sara, primo vagito del 2023 in Veneto
Ha emesso il primo vagito proprio mentre arrivava il nuovo anno Sara, la prima nata in Veneto, venuta alla luce ieri notte all’ospedale ‘Pederzoli’ di Peschiera del Garda (Verona), pochi secondi dopo la mezzanotte. La bimba è in ottima salute, e pesa 3 chili e 90 grammi. E figlia di mamma, Elaine, originaria di Cuba, e Michele Ambrosi; la coppia vive a Ponti sul Mincio (Mantova). Mamma Elaine ha avvertito i sintomi del parto imminente due settimane prima del termine della gravidanza; dopo un travaglio durato tutto il pomeriggio del 31 dicembre, poco prima della mezzanotte i medici hanno deciso di far nascere la bimba con taglio cesareo. Così la piccola è venuta alla luce allo scoccare del 2023. E in attesa della fine dell’intervento e che si ristabilisse la neomamma, la piccola ha trovato subito accoglienza tra le braccia delle ostetriche, per qualche scatto che immortalasse l’importante momento.
L’ultima nascita del 2022 a Bologna
L’ultima nascita del 2022 all’ospedale Maggiore di Bologna è avvenuto ieri sera intorno alle 21.35 e a partorire è stata una paziente positiva al Covid. Il primo nato del 2023 è una bambina di nome Adele, alle 2.25. Nel corso dell’anno “abbiamo avuto 3.855 parti, un centinaio in più rispetto al 2021, l’incremento maggiore sul punto nascite dell’ospedale di Bentivoglio”, ha spiegato Vincenzo Carnuccio direttore facente funzione della direzione medica Ausl di Bologna. Anche al policlinico Sant’Orsola la prima nata è una bambina, Matilde, alle 3.22.