Cuba, Amnesty chiede di poter visitare i detenuti
Dopo gli arresti nelle proteste antigovernative
ANSA) – CITTA DEL MESSICO, 08 AGO – Amnesty International (Ai) ha nuovamente chiesto alle autorità di Cuba di poter visitare le persone arrestate a seguito delle proteste antigovernative scoppiate nell’isola l’11 luglio scorso.
In particolare la direttrice per le Americhe dell’organizzazione umanitaria, Erika Guevara-Rosas ha sostenuto via Twitter che “per anni noi di @amnesty abbiamo sollecitato la possibilità di entrare a Cuba, senza risultato”.
Oggi, ha ribatito, “rilancio la mia richiesta al (presidente Miguel) @DiazCanelIB di poter entrare a Cuba per verificare la situazione delle persone incarcerate ingiustamente per aver esercitato il loro diritto alla protesta”.
Al tweet la responsabile di Ai ha allegato copia della lettera inviata il 5 agosto alle autorità cubane in cui si sollecitano informazioni sul numero di persone detenute durante le proteste”.
Inoltre Amnesty ha anche chiesto “informazioni sul numero delle persone che, ad oggi, sono state rilasciate, e quante restano invece in custodia dello Stato e sotto inchiesta”.