E’ accusato di corruzione e falso
Il governatore della Liguria Giovanni Toti, ai domiciliari con l’accusa di corruzione e falso, è arrivato alla caserma della Guardia di finanza di piazza Cavour per l’interrogatorio con i pubblici ministeri titolari dell’inchiesta sulla corruzione in porto Federico Manotti e Luca Monteverde.
Con Manotti e Monteverde anche il procuratore aggiunto Vittorio Ranieri Miniati.
Sono più di cento le domande che i pubblici ministeri stanno facendo al presidente della Regione Liguria. Le domande riguardano i finanziamenti ricevuti non solo da Aldo Spinelli e Francesco Moncada, ma anche dal re delle discariche Pietro Colucci e da altri imprenditori. Le altre domande riguardano il presunto voto di scambio. Toti, assistito dall’avvocato Stefano Savi, sta rispondendo a tutte le domande. L’interrogatorio potrebbe durare a lungo. Non è escluso che possa anche essere interrotto questa sera e riprendere domani mattina.
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