E’ accaduto nella zona industriale di Freetown, uno dei due camion trasportava carburante
E’ salito ad almeno 92 il bilancio delle vittime dell’esplosione avvenuta ieri alla periferia di Freetown provocata, ha reso noto la sindaca della capitale della Sierra Leone, dallo scontro tra un’autocisterna che trasportava carburante e un altro camion
Secondo il bilancio, oltre alle vittime accertate ci sono 88 persone ustionate, tra cui donne e bambini.
In precedenza la Croce Rossa aveva parlato dell’esplosione di un deposito di carburante. “Sono addolorata nell’apprendere di un’esplosione lungo Bai Bureh Road, Wellington, dopo che un camion che trasportava carburante si è scontrato con un altro camion”, ha detto la sindaca di Freetown, Yvonne Aki-Sawyerr. “I video e le foto che fanno il giro dei social media sono strazianti”, ha aggiunto. Da parte sua il portavoce dell’Agenzia nazionale per la gestione dei disastri, Mohamed Lamrane Bah, ha detto che vi sono numerosi feriti, molti dei quali sono in condizioni critiche.
Il rogo che si è scatenato dopo l’esplosione avvenuta in una stazione di servizio alla periferia industriale di Freetown, capitale della Sierra Leone, si è propagato in tutto il quartiere circostante, provocando vittime nelle auto vicine e in diverse strade adiacenti. Secondo la ricostruzione di un soccorritore citato dall’Afp, la maggior parte delle vittime sarebbero venditori ambulanti e motociclisti rimasti uccisi mentre cercavano di recuperare del carburante fuoriuscito dall’autocisterna.