Ucraina: sette corridoi umanitari a Mariupol

by | Apr 2, 2022 | Breaking News, PRIMOPIANO, World

Guerra in Ucraina


 Turchia pronta a fornire navi per i civili

Zelensky: ‘Non accetteremo nessun risultato se non la vittoria’. Cremlino: ‘Dialogo? quando l’Europa uscira’ dalla sbornia Usa, ma non accadra’ a breve termine’

Aperti oggi 7 corridoi umanitari in Ucraina, anche da Mariupol dove, secondo il presidente ucraino Zelensky, sarebbero morte 5.000 persone, mentre 3.700 sono state evacuate.

Intanto la Turchia è pronta a fornire navi per l’evacuazione di civili e feriti da Mariupol, ha affermato il ministro della Difesa turco Hulusi Akar, come riferisce l’agenzia turca Anadolu.

Secondo l’Ukrainska Pravda, il fotoreporter ucraino Maxim Levin, 40 anni, sarebbe stato trovato morto. Era scomparso dal 13 marzo.

“Oltre alla vittoria, il popolo ucraino non accetterà nessun risultato”, così Zelensky in un’intervista a Fox News. Il presidente, dopo aver ribadito che non rinuncerà mai ad alcun territorio ucraino, torna a dire, contrariamente a quanto dichiarato nei giorni scorsi, che “non ammettere l’ Ucraina nella Nato è un errore” perché Kiev renderebbe l’Alleanza “molto più forte”. “Non siamo uno Stato debole. Non stiamo proponendo di renderci più forti a spese della Nato. Non saremmo un’aggiunta, ma una locomotiva”, assicura nella sua intervista a Fox news nella quale aveva già detto che non avrebbe accettato “nessun altro risultato se non la vittoria”.

Ucraina, Zelensky: ‘Oltre 3 mila persone sono state evacuate da Mariupol’

TOPSHOT – Ukrainian soldier Andriy carries the baby of a displaced family to help to cross a river, on the outskirts of Kyiv, on March 31, 2022. – Russian forces are repositioning in Ukraine to strengthen their offensive on the Donbass, Nato said March 31, 2022, on the 36th day of the Russian-Ukrainian conflict, as shelling continues in Kharkiv (north) and Mariupol (south). (Photo by RONALDO SCHEMIDT / AFP)

Il Pentagono annuncia che fornirà a Kiev fino a 300 milioni di dollari in più di aiuti militari, inviando anche armi di ultima generazione come i missili guidati da laser e droni ‘kamikaze’. Secondo il NYT, gli Usa contribuiranno poi a trasferire carri armati di fabbricazione sovietica destinati a rafforzare le difese dell’Ucraina nel Donbass. E daranno anche maschere anti gas e tute protettive. “L’artiglieria a lungo raggio e i sistemi antinave che Londra ha promesso a Kiev diventeranno obiettivi legittimi per le truppe russe se consegnati in Ucraina” dice alla Tass l’ambasciatore russo nel Regno Unito, Andrey Kelin.