Sono trascorsi 23 anni da quel giorno che ci ha lasciato tanto dolore e rabbia nel cuore
di Giuliana Ridolfi Cardilllo. In tutti questi anni ho cercato di frenare quei sentimenti di paura, dolore, incredulità’ e rabbia che mi perseguitano, ma non riesco a cancellarli. Appena si affievoliscono ritornano forti e struggenti ogni volta che i media e le tv ne parlano! All’improvviso sono catapultata indietro a quel tempo lontano e rivivo con le stesse paure, dolore e rabbia quegli attimi che hanno lasciato nella mia vita un segno che non può’ essere né cancellato, né dimenticato.Tutte le volte che ci penso, le sensazioni di quei momenti riappaiono e risento persino l’odore acre che impregnava l’aria misto a fumo e carne umana bruciata. Rivedo quelle povere persone innocenti lanciarsi nel vuoto dalle finestre come tanti pupazzetti di cencio. Mi ritrovo ancora sotto quel cielo azzurro con le torri che si vedono imponenti in lontananza diventato grigio e nero all’improvviso e sento l’urlo impazzito delle sirene, delle ambulanze e dei camion dei pompieri che senza sosta non si arrendono.