Simbolo di fecondità, dono di prosperità
La melagrana, nota fin dall’antichità, è un simbolo di prosperità e fecondità, per cui è di buon auspicio nei matrimoni. Era la pianta sacra a Venere o Giunone, dea dei matrimoni fecondi, e le spose greche e romane, nel giorno delle nozze, usavano intrecciare tra i capelli rametti di melograno. Gli egizi, invece, la utilizzavano nelle cerimonie funebri perché la consideravano un simbolo di morte e rinascita. Nella tradizione popolare contadina del passato, questo frutto veniva portato in dono a Natale, per augurare fortuna e prosperità alle famiglie. Il termine melagrana deriva dal latino malum granatum, che significa “mela dai piccoli semi”.
Alimento prezioso
La melagrana, originaria dell’Asia sud–occidentale, veniva coltivata dall’Iran all’India fino a tutto il Mediterraneo. I colonizzatori spagnoli la portarono anche nel nuovo mondo. Da allora, è presente anche in Sud America e in alcune zone degli Stati Uniti. Dal basso apporto calorico, è un frutto ricco di elementi nutrizionali: fibre, zuccheri, minerali (potassio, magnesio, calcio, fosforo, sodio), vitamine C, E e K, proteine e carboidrati. La melagrana, contenente anche ellegitannini, svolge un’azione gastrica antinfiammatoria.
Il risotto alla melagrana, idea per Capodanno
Tra i diversi piatti che si possono realizzare con la melagrana, uno dei più noti è il risotto alla melagrana, perfetto per il cenone di Capodanno. Questi gli ingredienti da utilizzare: 2 melegrane, 240 g di riso, 1 cipolla bianca, brodo vegetale, 1 bicchiere di vino bianco secco, parmigiano grattugiato, 20 g di burro, olio extravergine di oliva, sale, pepe.
Il procedimento è semplice. Innanzitutto preparate il brodo vegetale e tenetelo in caldo. Sgranate poi le melegrane, rimuovendo la calotta e dividendo ciascun frutto in quattro parti. Fate cadere i chicchi in una ciotola, poi trasferiteli in un mixer lasciandone da parte due cucchiai che serviranno per la decorazione. Frullate e poi filtrate la purea ottenuta, attraverso un colino, e tenetela da parte. Tritate la cipolla e fatela appassire in una padella dove avrete versato un cucchiaio di olio evo. Aggiungete il riso e tostatelo mescolando. Sfumate con il vino bianco e lasciatelo evaporare completamente.
Versate poi il succo della melagrana e cuocete il riso a fiamma medio-bassa. Proseguite la cottura aggiungendo il brodo, un mestolo per volta. Quando il riso sarà cotto, condite con sale e pepe. Spegnate il fuoco e mantecate con il burro e il parmigiano grattugiato. Mescolate bene e servite il risotto dopo averlo decorato con i chicchi della melagrana. Il risultato vi sorprenderà.
(Foto: Pixabay)