Il caseificio Alan Farm – le mozzarelle che piacciono ai romani
Sono circa le tre del mattino, e ci troviamo all`interno del caseificio Alan Farm, sito allangolo di Via Appia e migliara 51, circa 5 km da Pontinia in provincia di Latina. Fuori fa un caldo umido, mentre all
interno la temperatura e` controllata automaticamente dal climatizzatore .
Il caseificio Alan Farm è di proprietà dei fratelli Nino e Silvio Andreolli e dei rispettivi figli Marco e Luca . Fuori fa un caldo torrido ed umido, mentre nel laboratorio, con aria condizionata si sta preparando la cagliata per la produzione di mozzarelle fior di latte.
I maestri casari, lavorano alacremente alla produzione e sanno che fra due ore o poco più, le mozzarrelle uscite dalle loro sapienti mano e professione, dovranno essere pronte sul camioncino rifregerato in partenza per Roma,dove verranno consegnate ai ristoranti o vendute al mercato della capitale, mentre le altre mozzarelle di vari formati e peso, vengono esposte nei banconi di caseificio, pronte per l`affezionata clientela locale, o per turisti di passaggio, provenienti da tutta Europa Questo rito si ripete tutti i giorni, 365 giorni l`anno. Ma come nasce il caseifico Alan Farm? Esigenza di sopravvivenza? O necessità aziendale. Andiamo per ordine. I fratelli Adriolli, sono da sempre impegnati nel mondo zootecnico e dell`agricoltura. Hanno una stalla con circa 200 mucche da latte. Per molto tempo, il latte prodotto e venduto a terzi non da certezze di un futuro sicuro. I prezzi oscillano continuamente e non sempre al rialzo, mentre i costi di produzione aumentano continuamente. Da questi paramentri incerti, Nino Andriollo, capo stipide
della famiglia e uomo di esperienza internazionale del mondo agricolo (per alcuni anni e` stato vice-presidente dell`AIA) matura l`idea di costruire un caseificio in proprio con vendita diretta dei latticini, senza passare per intermediari. Un`idea che richiede acume, know how, ma soprattutto conoscenza del mercato dei latticini. Una progettazione acuta, stimolante e soprattutto notti insonni. Il progetto richiede un`esperienza e una preparazione aziendale senza precedenti. Marco, figlio di Nino e Natalina, e` un esperto del settore dell`allevamento di mucche da latte e la sua scelta cade sulla razza della frisona italiana, una mucca che produce sino a 50 litri di latte al giorno. Silvio il fratello di Nino e` un esperto in inseminazione artificiale e il suo lavoro consiste nel cercare sempre nuove strade per migliorare il parco di mucche.
Nino oltre ad essere il diplomatico della famiglia e` colui che cura le pubbliche relazioni con le istituzioni e con i vari livelli di governo. Il caseificio e` affidato al figlio di Silvio Luca. Il suo lavoro coaduivato da maestri caseari, e` concentrato alla produzione di mozzarelle fresche e derivati. Una famiglia unita e con mansioni ben definite, porta a risultati eccellenti. Oggi Alan Farm, non e` soltanto un`azienda agricola e` un insieme di idee e progetti reaalizzati che sta conquisando il territorio pontino. Marco responsabile del parco mucche, ha realizzato il sogno di pochi: automazione della stalla con robot per la mungitura autonoma, per il foraggio e per le pulizie della stalla. Silvio con Marco, oltre ad essere responsabile dell`inseminazione delle mucche, e` preposto alla semina e raccolto di foraggi per alimentare le mucche. E la storia di questa famiglia venuta dal nord potrebbe terminare qui. Ma non e` cosi`. Al caseificio si e` aggiunto anche un ristorante, specializzato in patti di carne alla brace, rigorosamente proveniente dalla Alan Farm. Un agro turismo con tutti i crismi. Ora manca un albergo, ma conoscendo Nino, anche se gli anni iniziano a farsi sentire, siamo certi che nel suo cervello ronza l`idea di un albergo a 5 stelle, pronto ad aprire le porte ai turisti di tutto il mondo. Una storia di eccellenza italiana, una storia di umili contandini venuti dal nord che oggi vantano e con orgoglio, aver realizzato progetti, che nessuno sognava si potessero realizzare.
Ma con l`acume, il senso imprenditoriale, l`amore per il prossimo e lasciateci passare questo termine: “tutto e` possibile se si crede nelle proprie idee e si ha fiducia in se stessi”. Le eccellenze italiane, nel nostro paese vanno valorizzate, perche` debbono essere di stimolo per le future generazioni. Se vi trovate a passare sull`Appia all`altezza della migliara 51, fermatevi qualche minuto per vedere con i vostri occhi, questo piccolo miracolo che porta il nome di Alan Farm che nonostante il nome inglese e` una bella storia tutta italiana. Sede e Contatti