Mosca non si ferma e colpisce per il quinto Giorno consecutivo
Annuncio di Kiev: è il quinto blitz in una settimana contro la regione dalla quale l’Ucraina esporta la maggior parte dei propri prodotti agricoli via mare e fiume
Secondo l’aeronautica militare ucraina, gli apparati sono stati lanciati dal territorio della stessa Federazione Russa e dalla penisola della Crimea, che fa legalmente parte dell’Ucraina ma è occupata dal 2014 da Mosca. I resti dei droni abbattuti hanno provocato danni ad un edificio non residenziale e provocato un incendio che è stato domato senza grossi problemi.
La Russia ha attaccato sistematicamente i porti e le infrastrutture portuali di Odessa da quando il Cremlino ha annunciato la fine del cosiddetto accordo sul grano, in cui si impegnava a consentire la partenza del grano ucraino attraverso tre porti ucraini sul Mar Nero.
Gli attacchi russi contro queste infrastrutture hanno causato ingenti danni materiali che minano la capacita’ di esportazione dell’Ucraina; e hanno anche distrutto decine di migliaia di tonnellate di grano, prodotti agricoli che avrebbero dovuto raggiungere altri mercati, in primis quelli africani.
Agenzia AGI