Libano, Crosetto: ‘Colpito l’interno di una base italiana, personale in sicurezza’

by | Oct 10, 2024 | Breaking News, Italy, Medio Oriente, PRIMOPIANO


Secondo l’intelligence di Beirut un drone israeliano ‘ha sorvolato la base, i colpi hanno preso di mira l’ingresso del rifugio’. Nessun connazionale ferito.Crosetto convoca l’ambasciatore israeliano


ROMA, 10 ottobre 2024, 16:56

Redazione ANSA

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Parigi e Roma riuniranno i Paesi europei contributori di Unifil dopo che l’esercito israeliano ha sparato contro tre basi della missione Onu in Libano.

Lo ha annunciato il ministero della Difesa francese.

Crosetto convoca l’ambasciatore israeliano: ‘Episodi intollerabili’

“Questi incidenti sono intollerabili, devono essere accuratamente e decisamente evitati. Per tali motivi ho protestato con il mio omologo israeliano e con l’ambasciatore di Israele in Italia. Stamane ho trasmesso una comunicazione formale alle Nazioni Unite per ribadire l’inaccettabilità di quanto sta accadendo nel Sud del Libano e per assicurare la piena e costruttiva collaborazione dell’Italia a tutte le iniziative militari volte a favorire una de-escalation della situazione e il ripristino del diritto internazionale. La sicurezza dei militari italiani schierati in Libano rimane una priorità assoluta per me e per tutto il governo italiano, affinchè i paecekeeper italiani continuino la loro opera di mediazione e di sostegno alla Pace e alla stabilità del Libano e dell’intera regione”. Così il ministro della Difesa Guido Crosetto.

“Ieri, in serata, militari regolari dell’Idf avevano neutralizzato alcuni componenti del sistema di video sorveglianza presso la base 1-31, il sistema di illuminazione e un ripetitore radio presso la base 1-32A con il tiro di armi portatili. Stamattina, poi, alcuni colpi di armi portatili hanno colpito l’interno della base 1-31, su cui è seguito il sorvolo di un drone. La situazione è attualmente sotto controllo, il personale è in sicurezza”. Così il ministro della Difesa Guido Crosetto.

“Ho contattato il ministro della Difesa Israeliano, Yoav Gallant, per protestare con lui e ricordargli in modo fermo che quanto sta avvenendo nei pressi delle basi italiane di Unifil nel Sud del Libano e, in generale, verso il contingente Unifil a partire dagli spari contro il quartier generale di Unifil è, per me e per il governo italiano, inaccettabile. Anche se ho ricevuto garanzie sulla massima attenzione alla sicurezza del personale militare ho ribadito che deve essere scongiurato ogni possibile errore che possa mettere a rischio i soldati, italiani e di Unifil”. Così il ministro della Difesa Guido Crosetto.

L’Unifil: “Israele ha colpito tre nostre basi”

Israele ha preso di mira e colpito tre basi della missione Unifil schierata nel sud del Libano. Lo ha confermato all’ANSA Andrea Tenenti, portavoce della missione Onu di cui fanno parte un migliaio di italiani. Due basi sono italiane e la terza è il quartier generale della missione.

epa11459111 A UNIFIL solider stands guard during a medical day for displaced families, who fled their homes located on the Lebanese-Israeli border, at the Union of Tyre Municipalities in the southern port city of Tyre, Lebanon, 05 July 2024. United Nations Interim Force in Lebanon (UNIFIL) troops from Italy and Ghana conducted a medical day for displaced Lebanese, under the slogan ‘Day of Solidarity and Health Assistance’, who fled their southern Lebanese border villages to the port city of Tyre and distributed medicine, toys and goods. EPA/WAEL HAMZEH

L’esercito di Israele ha sparato su una delle basi italiane lungo la linea di demarcazione con il Libano. Lo riferiscono all’ANSA fonti dell’intelligence militare libanese, secondo cui Israele ha aperto il fuoco contro la base UNP 1-31 sulla collina di Labbune, nell’area di responsabilità del contingente italiano. Secondo le fonti locali, dopo che un drone israeliano ha ripetutamente sorvolato la base, i colpi israeliani hanno preso di mira l’ingresso del bunker dove sono rifugiati i soldati italiani. Nell’attacco, affermano le fonti, sono stati danneggiati i sistemi di comunicazione tra la base e il comando Unifil a Naqura.

Ci sono almeno due feriti tra i caschi blu del quartier generale di Unifil, la missione Onu schierata nel sud del Libano, a Naqura, presa di mira dall’esercito israeliano. Lo riferiscono all’ANSA fonti della sicurezza militare libanese. Secondo le fonti militari libanesi, si tratta di due caschi blu di nazionalità indonesiana, rimasti feriti nella base di Naqura dopo che un carro armato israeliano ha sparato contro una torretta di osservazione della base. La torre è stata centrata e i due militari Onu sono precipitati a terra. Le loro condizioni non sono gravi, riferiscono fonti mediche locali.

Alcune telecamere che si trovano negli avamposti italiani di due basi di Unifil sono state distrutte da colpi di armi portatili. L’episodio – a quanto apprende l’ANSA – sarebbe avvenuto alla base di Naqura, presa di mira dall’esercito israeliano. Secondo quanto riferiscono le fonti, non ci sono militari italiani tra i feriti.

 

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