TORONTO Comites: ecco i risultati del voto e gli eletti

by | Dec 8, 2021 | Canada, Cuba, This Is Toronto

Comites: hanno votato 732 elettori

di Marzio Pelu (corriere canadese)
8 dicembre, 2021

– Elezioni Comites, ci sono i risultati: dei 12 seggi disponibili, 6 vanno alla lista della presidente uscente Michela Di Marco, “Uniti per la Comunità 2021”, i restanti 6 sono equamente divisi fra le altre due liste: L’Italia che ci lega e Lista civica Italiani in Canada. Di fatto, dunque, c’è parità fra la lista vincitrice e le altre due che con i loro eletti (3+3) raggiungono lo stesso numero (6) dei rappresentanti della prima lista.

Le operazioni di voto per l’elezione dei nuovi rappresentanti dei Comitati degli Italiani all’Estero di Toronto sono terminate il 3 dicembre scorso: gli iscritti a votare erano 1.134, ma poi hanno effettivamente inviato il plico al Consolato, con il loro voto, 874 persone. Degli 874 plichi pervenuti, ne sono stati scrutinati 780 perché i restanti 94 erano privi di tutti i documenti richiesti. Delle 780 schede scrutinate, ne sono risultate valide 732. Al termine dello spoglio, il Consolato ha proclamato gli eletti. Vediamoli.

Uniti per la Comunità 2021: Michela Di Marco 260 voti, Daniela Sanzone 167, Joseph Cafiso 155, Mattia Bello 134, Diana Alezandra Di Mauro 92, Roberto Bandiera 83.

L’Italia che ci lega: Michele Pellegrini 114 voti, Anna Loffredo-Stalteri 100, Luigi Cornelio 86.

Lista civica Italiani in Canada: Franco Misuraca 113 voti, Dolores La Caprara 93, Anna Ciardullo 86.

Fra gli eletti c’è Franco Misuraca, capolista degli Italiani in Canada, che ci ha telefonato in redazione per rilasciare una prima dichiarazione ‘a caldo’ . “Ho assistito allo spoglio fino all’ultimo, ho lasciato il Consolato alle 4.25 del mattino – ci ha detto – . Il risultato è importante perché per la prima volta nei Comites si rompe un equilibrio: non ci sono più, rappresentate, liste di un solo colore. È il momento propizio per lavorare, tutti insieme, per la comunità italiana, facendone conoscere la storia e valorizzandola”.