Chiesto l’ergastolo per soldato russo nel processo a Kiev

by | May 19, 2022 | Breaking News, Guerra, World

Guerra e Diplomazia


Ucraina, colloquio tra i capi degli eserciti di Usa e Russia

Il ministero della Difesa russo afferma che il capo di Stato maggiore delle forze armate russe, Valery Gerasimov, e il capo dello Stato maggiore congiunto Usa, Mark Milley, hanno discusso oggi in una conversazione telefonica “su iniziativa della parte americana” di “questioni di reciproco interesse, compresa la situazione in Ucraina”.

Russian serviceman Vadim Shishimarin sits in the dock on the second day of his war crimes trial in the Solomyansky district court in Kyiv, Ukraine, 19 May 2022. Shishimarin on the first day pleaded guilty to charges of killing an unarmed 62-year-old civilian man as Shishimarin fled with four other soldiers near Chupakha village in the Sumy area. Ukraine is holding the first war crimes trial amid the Russian invasion. Shishimarin faces possible life imprisonment if found guilty as the prosecutor’s general office said. EPA/OLEG PETRASYUK

Lo riporta l’agenzia di stampa statale russa Tass.

“La Russia non ha raggiunto i suoi obiettivi in Ucraina: ha dovuto abbandonare Kiev e Kharkiv e l’offensiva nel Donbass è in stallo. Ma non crediamo che Mosca abbia rinunciato ai suoi piani e dunque dobbiamo prepararci a sostenere l’Ucraina sul medio e lungo periodo”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.

La Russia è pronta a riprendere i colloqui con l’Ucraina quando Kiev si dichiarerà pronta a farlo. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo Rudenko. Un consigliere di Zelensky puntualizza: “Non offriteci un cessate il fuoco, questo è impossibile senza il ritiro totale delle truppe russe”. Secondo Mosca sono 1.730 i soldati ucraini che si sono arresi da lunedì nell’acciaieria Azovstal di Mariupol. Fra di loro potrebbe esserci anche il vice comandante e portavoce del Reggimento Azov, Svjatoslav Palamar (Kalina). Johnson: ‘Mosca rispetti i prigionieri di Mariupol’.
“Le misure per evacuare i soldati ucraini da Mariupol continuano”. Lo ha detto il brigadiere generale Oleksii Gromov, capo del dipartimento operativo dello Stato maggiore di Kiev, senza dare indicazioni sui numeri dei militari usciti da Azovstal. “Sappiamo che il nostro nemico è insidioso, ma crediamo che la parola data verrà mantenuta”, ha affermato in un briefing a Kiev, citato dalla Cnn, a proposito della sicurezza delle truppe uscite dall’acciaieria e trasportate nei territori sotto controllo russo.

La Russia ha messo in orbita un nuovo satellite militare.

La guerra in Ucraina sta innescando una “crisi alimentare”. Lo ha detto Draghi durante l’informativa al Senato, sottolineando che per evitare un aggravamento “dobbiamo raggiungere prima possibile un cessate il fuoco e far ripartire i negoziati: è la posizione dell’Italia, dell’Ue e che ho condiviso con Biden”. Ma sarà comunque “l’Ucraina e non altri decidere quale pace accettare”. Anche dopo l’espulsione dei diplomatici resta “essenziale mantenere canali di dialogo” con Mosca, perché sono essenziali per una soluzione negoziale”. Possibile l’indipendenza dal gas russo nel secondo semestre del 2024″.
A luglio ad Ankara vertice Italia-Turchia.
PRESTO LA DECISIONE SU SVEZIA E FINLANDIA
“Le preoccupazioni sulla sicurezza di tutti gli alleati devono essere presi in considerazione ora che trattiamo la richiesta d’ingresso di Svezia e Finlandia ma conto che si arrivi presto a una decisione: con il loro ingresso il 96% della popolazione europea vivrà sotto la Nato”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg incontrando il primo ministro danese Mette Frederiksen.
“Do il benvenuto agli sforzi dell’Unione Europea sulla difesa: aumentare la spesa e rafforzare l’industria militare europea, se fatta nel modo appropriato, beneficerà l’alleanza transatlantica”. Lo ha detto il segretario generale della Nato. “La cooperazione tra Nato e Ue ha raggiunto livelli senza precedenti”, ha notato.
“Offro il forte sostegno all’adesione alla più potente Alleanza del mondo a Svezia e Finlandia”. Lo ha detto il presidente americano Joe Biden alla Casa Bianca in una conferenza stampa con i leader dei due Paesi. “E’ un momento storico”, ha sottolineato.
“Non c’è dubbio che la Nato oggi sia importante, efficace e necessaria come non mai”: lo ha detto Joe Biden in una conferenza stampa congiunta alla Casa Bianca con la premier svedese Magdalena Andersson e il presidente finlandese Sauli Niinisto. Per Biden la Nato è “un’alleanza indispensabile” per la pace e il mondo libero.
Biden ha annunciato che la sua amministrazione sta sottoponendo al Congresso oggi la documentazione per l’accesso di Finlandia e Svezia alla Nato, sottolineando che i due Paesi “rispettano tutti i criteri” per l’adesione all’Alleanza.
“Prendiamo il terrorismo in modo serio, e lo combattiamo. Siamo pronti a discutere con la Turchia tutte le sue preoccupazione sulla nostra adesione alla Nato”. Lo afferma il presidente della Finlandia Sauli Niinisto alla Casa Bianca.

I BIMBI UCCISI IN GUERRA
E’ salito a 231 il numero dei bambini ucraini rimasti uccisi, e 427 feriti, in 85 giorni di guerra. Lo ha comunicato l’ufficio del procuratore generale di Kiev su Telegram citato da Unian. Il maggior numero di piccole vittime si registra nelle regioni di Donetsk, Kiev, Kharkiv, Chernihiv, Kherson, Lugansk e Mykolaiv. Ieri si è appreso della morte di una ragazza di 17 anni nella città di Polohy, nella regione di Zaporizhzhia in seguito ai bombardamenti russi su edifici civili della città. Due giorni fa sull’autostrada nella zona di Mykolaiv 8 persone, tra cui una bambina di 5 anni, sono morte a causa dell’esplosione di una mina.

SPIRAGLI DA MOSCA 
La Russia è pronta a riprendere i colloqui con l’Ucraina quando Kiev si dichiarerà pronta a farlo. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo Andrei Rudenko citato dall’Agenzia Interfax.

La Russia riaprirà l’accesso ai porti ucraini se l’Occidente eliminerà le sanzioni sull’export. Lo ha detto il viceministro degli esteri Andrei Rudenko a Interfax. Rudenko ha affermato che la prima causa della crisi alimentare sono “le sanzioni imposte alla Russia da Stati Uniti e Ue, che ostacolano la libertà di commercio, in particolare di prodotti alimentari, tra cui il grano. Quindi, se i nostri partner vogliono una soluzione, è necessario anche risolvere i problemi legati alla revoca delle restrizioni sanzionatorie imposte alle esportazioni russe”, ha affermato Rudenko.

“Non offriteci un cessate il fuoco, questo è impossibile senza il ritiro totale delle truppe russe. La società ucraina non è interessata a una nuova “Minsk” e al ritorno della guerra tra pochi anni”. Lo ha scritto su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mikhailo Podolyak, ripreso dall’agenzia Unin

LA RESA DEL VICE COMANDANTE DI AZOV
Il vice comandante e portavoce del Reggimento Azov, Svjatoslav Palamar (Kalina), avrebbe lasciato l’Azovstal ieri sera. Lo scrivono canali Telegram filogovenativi russi riportando le parole di un reporter inviato al fronte, Dmitry Steshin, ma sottolineando che non ci sono altre conferme.

E LA GUERRA CONTINUA
Almeno 12 persone sono state uccise e altre 40 ferite oggi nei bombardamenti russi sulla città di Severodonetsk, nell’est dell’Ucraina, quasi circondata dalle forze di Mosca. Lo ha annunciato il governatore regionale Serguii Gaidai. I russi “hanno iniziato al mattino a bombardare il centro regionale in modo casuale con armi pesanti. I bombardamenti continuano”, ha precisato sul Telegram.

Dieci civili sono morti, inclusi due bambini, e sette sono rimasti feriti in due città della regione ucraina di Donetsk (est) nei bombardamenti dell’esercito russo di ieri e oggi: lo riferisce il capo dell’amministrazione militare regionale, Pavlo Kyrylenko, riportato da Interfax Ukraine. “Il 18 maggio i russi hanno ucciso dieci civili del Donbass, sette a Lyman e tre a Bakhmut. Tra i morti ci sono due bambini, uno a Lyman e uno a Bakhmut. Altre sette persone sono state ferite oggi”, ha detto Kyrylenko aggiungendo che è attualmente impossibile stabilire il numero esatto delle vittime nelle città occupate di Mariupol e Volnovakha.

Le forze di Mosca hanno continuato a bombardare ieri sera la regione ucraina di Sumy (est) lungo il suo intero confine con la Russia: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale, Dmytro Zhyvytskyi, secondo quanto riporta la Ukrainska Pravda. “I nemici russi sembrano impazziti. I bombardamenti sono continuati lungo l’intero confine della regione di Sumy”, ha scritto Zhyvytskyi, spiegando che gli attacchi con pezzi di artiglieria pesante provenivano dal territorio russo. Per il momento non si segnalano vittime.

Almeno una persona è morta questa mattina all’alba in un attacco delle forze ucraine contro il villaggio russo di Tyotkino, nella regione di Kursk (sud-ovest), vicino al confine con l’Ucraina: lo ha reso noto su Telegram il governatore della regione, Roman Starovoyt, che ha parlato anche di “feriti”.

La Russia vuole arruolare anche gli studenti dei territori occupati della regione di Donetsk (est) nella guerra in Ucraina: lo ha reso noto su Facebook lo Stato Maggiore Generale delle Forze Armate di Kiev, secondo quanto riporta l’agenzia Unian.

A causa della “mancanza” di uomini nei “territori temporaneamente occupati della regione di Donetsk”, il comando militare russo “prevede di coinvolgere nei combattimenti gli studenti degli istituti di istruzione superiore”, spiegano nel messaggio i vertici militari ucraini.