“Forza Canada, ai mondiali dobbiamo gridare Forza Canada”.

Lo ha detto Seba Giovinco al lancio della campagna sponsorizzata da Budweiser soprannominata Forza Canada – un grido di battaglia preso in prestito da Forza Azzurri italiana – per unire il tifo di tutto il Canada in vista del mondiale in Qatar,

“Dobbiamo tutti sostenere il Canada in gran numero”, ha detto il nazionale italiano giovedì pomeriggio al Café Diplomatico il cuore della Little Italy di College.

“Sono qui da sette anni e ora mi sento a casa. Mia figlia è nata qui e sto per diventare cittadino canadese. Quindi sono canadese. Sono felice e questa è la cosa più importante .”

Giovinco ha collaborato con il Team Canada e il terzino destro di Montreal Alistair Johnston:

“Chiudiamo College Street – ha detto Johnston – Sfruttiamo davvero quel mosaico che abbiamo qui in Canada, che è multiculturale e ha molto amore per il calcio. Abbiamo una grande opportunità ora per avere tutti dietro di noi”.

Johnston appare nella rosa di 21 uomini annunciata mercoledì per la squadra nazionale maschile per competere nell’ultima amichevole internazionale in Bahrain l’11 novembre. Ma la lista dei 26 giocatori che viaggeranno in Qatar non è ancora stata definita.

Nei pronostici il Canada viene dato l’ultimo sfavorito nel Gruppo F che comprende Belgio, Croazia e Marocco. Ma Johnston crede che lui e i suoi colleghi abbiano le carte in regola per scioccare il mondo.

“Questo è il gruppo di giocatori più talentuoso di cui abbia mai fatto parte e in cui il Canada sia mai stato”, ha detto dei suoi compagni di squadra. “E sono tutti dei bravi ragazzi e questa è la cosa più importante”.

Nella foto: Giovinco ieri a College Street