Pan AM- cosa e` accaduto
L’8 gennaio 1991, Pan American World Airways ha presentato istanza di protezione dal fallimento.
Ciò ha fatto seguito alla perdita di oltre $ 2 miliardi dopo problemi finanziari in corso che hanno continuato a intensificarsi. Alla fine, ha portato alla chiusura di uno dei marchi più iconici nella storia dell’aviazione statunitense. Pan Am Boeing 747 Foto: Getty Images Spirito pionieristico La compagnia aerea ha portato una serie di “primati” nel settore dell’aviazione. Dal Boeing 707 e 747 al servizio transatlantico di linea e alla Beatlemania, Pan Am ha aperto la strada a numerose iniziative in tutto lo spettro. La Pan Am mise in servizio il 747-100 il 22 gennaio 1970, inaugurando una nuova era nel settore dell’aviazione. Per molti passeggeri, la loro prima volta su un aereo è stata vissuta su un volo Pan Am 747. Il jumbo ha portato i viaggi widebody a lungo raggio nel mondo e ha reso il volo più conveniente. Col tempo, l’iconica compagnia aerea e l’altrettanto iconico jet sarebbero diventati identici l’uno con l’altro. Boeing 747 Pan Am Foto: Getty Images Un decennio agrodolce Sebbene gli anni ’70 siano ricordati come un’era rivoluzionaria per Pan Am, sarebbero anche l’inizio della caduta della compagnia aerea. La Pan Am avrebbe pilotato il 747 solo per poco più di due decenni, cessando le operazioni all’inizio degli anni ’90. Il presidente Jimmy Carter ha introdotto l’Airline Deregulation Act nel 1978. Questa legge ha dato allo stato meno controllo su diversi aspetti critici dell’industria aeronautica. Prima della deregolamentazione, il Civil Aeronautics Board (CAB) regolava le rotte interstatali nazionali.
La legge di deregolamentazione ha dato più libertà agli operatori e un maggiore controllo dei loro servizi. In particolare, le nuove condizioni hanno reso più fattibile per le startup sfondare. Sebbene la mossa andrebbe a vantaggio di vettori emergenti come Southwest Airlines, le centrali elettriche esistenti hanno avuto difficoltà ad adattarsi alle nuove condizioni. Le compagnie aeree come Pan Am hanno iniziato a lottare per tenere il passo con i nuovi concorrenti sulla scena. Anche la serie di crisi petrolifere degli anni ’70 ha avuto un impatto negativo sull’industria. La prima crisi emerse nell’ottobre 1973 dopo che i membri dell’Organizzazione dei paesi arabi esportatori di petrolio (OAPEC) proclamarono un embargo petrolifero, facendo salire alle stelle il prezzo del carburante per aerei. La Pan Am divenne essenzialmente dipendente dal carburante estero ad alto prezzo. L’aumento dei prezzi del carburante ha aggiunto circa $ 200 milioni al foglio dei costi della società nell’anno successivo all’embargo. Il New York Times ha aggiunto che anche i viaggi internazionali hanno subito un duro colpo grazie agli aumenti tariffari, necessari per compensare l’aumento dei costi delle operazioni. Il primo Boeing 747 esce dalla linea di produzione con i marchi Pan Am Foto: Getty Images Tasse di importo I conflitti globali persistettero negli anni ’80 e i prezzi del carburante continuarono a scuotere le operazioni, dando inizio a una spirale discendente per Pan Am. Decisioni di gestione inadeguate come il pagamento eccessivo per l’acquisizione della National Airlines di Miami per le rotte nazionali (che hanno fatto poco per alimentare gli hub esistenti) non hanno aiutato importa. Nel tentativo di mitigare le perdite, negli anni ’80 la Pan Am ha venduto diversi beni di valore. Ad esempio, nel 1986, la compagnia aerea ha venduto la sua Pacific Division a United Airlines, fornendo a un rivale chiave merci di valore, inclusi aerei, cancelli, diritti di atterraggio e contratti.