L’11 giugno del 1984 moriva Enrico Berlinguer: oggi Alfredo Antoniozzi, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dice di lui: “È un grande italiano che merita di essere ricordato con commozione”
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ROMA – “39 anni fa moriva Enrico Berlinguer. Egli appartiene al Pantheon della nazione“. Lo afferma l’onerovole Alfredo Antoniozzi vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.
“All’epoca ero giovane amministratore della Dc a Roma – dice Antoniozzi – e, ovviamente, profondamente anticomunista ma il rispetto dovuto ad Enrico Berlinguer era infinito. Il Pci era il secondo partito italiano votato da milioni di proletari e persone che avevano un sogno – aggiunge Antoniozzi – probabilmente morto l’11 giugno del 1984. Berlinguer era un grandissimo uomo politico – continua Antoniozzi – capo di un partito che non aveva la prospettiva del Governo: l’omicidio Moro aveva tolto qualsiasi possibilità di essere forza di Governo. Il Pci è stato una grande storia che va rispettata anche da chi, come, noi non condivideva nulla di quel pensiero – conclude Antoniozzi – e l’immagine di Berlinguer è quella di un grande italiano che merita di essere ricordato con commozione“.
Fonte Agenzia DIRE ‘ www.dire.it