Francia 2022
Folla in festa sotto alla Tour Eiffel. È stata del 63,23% l’affluenza registrata alle ore 17
mmanuel Macron è stato rieletto all’Eliseo con il 58,2% dei voti, secondo un exit poll della tv pubblica France 2.
Marine Le Pen è al 41,8%.
Accolto da migliaia di sostenitori. L’inno alla Gioia di Beethoven – l’inno dell’Europa unita – risuona sotto alla Tour Eiffel all’arrivo di Emmanuel Macron dopo la sua seconda vittoria all’Eliseo. Macron cammina mano nella mano assieme alla moglie Brigitte. Macron scelse l’inno europeo anche dopo la vittoria del 2017.
Macron ha promesso “una nuova era” in Francia che non sarà “il proseguimento dei 5 anni che si chiudono”: “Nessuno sarà lasciato indietro, dovremo rispondere alla rabbia del Paese”, ha promesso Macron, affermando di sperare che si possa “vivere più felici in Francia”. Macron ha auspicato anche “l’invenzione collettiva di un nuovo metodo per 5 anni migliori al servizio del nostro Paese, dei nostri giovani”.
Il presidente della Repubblica rieletto ha reso omaggio all’inizio del suo discorso davanti ai militanti riuniti sotto la Tour Eiffel, a chi lo ha “votato non perché condivide le mie idee – ha detto – ma per sbarrare la strada all’estrema destra. Sarò debitore per questo voto nei prossimi anni“. “C’è molto da fare. La guerra in Ucraina ci ricorda che stiamo attraversando tempi tragici in cui la Francia deve mostrare la chiarezza della sua voce, e costruire la sua forza in tutti i campi. E noi lo faremo”.
L’annuncio della vittoria. Boato di gioia in un tripudio di bandiere francesi ed europee allo Champ-de-Mars, sotto alla Tour Eiffel, all’annuncio della vittoria di Emmanuel Macron contro la candidata nazionalista Marine Le Pen nella corsa all’Eliseo del 2022. AI piedi del celebre monumento parigino, oltre a tanti militanti pro-Macron, tre suoi ministri, Clément Beaune (Affari europei), Eric Dupont-Moretti (Giustizia) e Jean-Yves Le Drian (Affari Esteri).
“Sconfitta? No, questa è una forma di speranza. L’aspirazione al cambiamento non può essere ignorata”.
Lo ha detto Marine Le Pen nel suo discorso dopo il voto che ha riconfermato Emmanuel Macron all’Eliseo, definendo il suo risultato elettorale come una “vittoria eclatante”.
“La vittoria da parte di Emmanuel Macron nelle elezioni presidenziali francesi è una splendida notizia per tutta l’Europa. Italia e Francia sono impegnate fianco a fianco, insieme a tutti gli altri partner, per la costruzione di un’Unione Europea più forte, più coesa, più giusta, capace di essere protagonista nel superare le grandi sfide dei nostri tempi, a partire dalla guerra in Ucraina.Al Presidente Macron vanno le più sentite congratulazioni del Governo italiano e mie personali”. Lo afferma il premier Mario Draghi.
Nonostante la scommessa persa per una seconda volta di battere Emmanuel Macron nella corsa all’Eliseo, Marine Le Pen ha portato l’estrema destra francese ad un livello mai così alto dall’inizio della Quinta Repubblica francese nel 1958. “Con oltre il 43% dei voti, il risultato di questa sera è di per sé stesso una eclatante vittoria”, ha dichiarato Le Pen, riconoscendo la sconfitta ma assicurando che “continuerà il suo impegno per la Francia e i francesi“.
E’ stata del 63,23% l’affluenza registrata alle ore 17 nel voto per il ballottaggio delle presidenziali in Francia tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen. Si tratta di oltre oltre due punti in meno rispetto al 2017: è quanto riferisce il ministero dell’Interno della Francia.