Lettera aperta all’On. Merlo Riccardo e p.c. – A tutti i parlamentari eletti all’estero – Al segretario CGIE

by | Jul 23, 2021 | Archivo News, Belize | 0 comments

di Nello Passaro
Gentile On. Merlo,
 non pensa che l’atteggiamento assunto dal suo movimento in occasione della consultazione per la costituzione del governo Conte 3, proponendosi come costruttore nell’interesse del Paese, ed il suo silenzio nell’ambito delle aule parlamentari in occasione della nomina dell ‘attuale presidente del Consiglio Draghi, possano aver determinato delle ripercussioni negative per il futuro dell’emigrazione italiana? Non crede che, anche per nostra manifestata incapacita’ e limiti , ci siamo venuti a delineare noi stessi quel perimetro, limitato alla gestione ordinaria di riflesso senza alcuna prospettiva , inducendoci ad una forma di auto vittimismo, che impedisce all’emigrazione italiana di far riconoscere e ottenere quel ruolo che si merita? Non crede che il suo attivismo evidenziato nel corso della recente crisi di governo, con la sua affannosa ricerca di un “strategico” collocamento del suo movimento, seppur legittimo in un’ottica strettamente egocentrica, ne possa essere una delle cause e possa aver determinato un ulteriore arretramento della nostra posizione ? Non crede che la mancata visibilita’ e la conseguente dimostrazione di una incapacita’ intrinseca alla nostra rappresentanza in ambito parlamentare abbia contribuito a “segarci “ il posto di sottosegretario?
Non pensa che una delle maggiori cause che ci rilega in questa situazione di subalternita’ sara’ perche’ non siamo stati ancora capaci di esprimere i nostri bisogni , di rappresentarli, di prospettare idonee soluzioni e visioni , cosi’ come abbiamo dimostrato, del resto, anche in Parlamento recentemente? Come mai , on. Merlo, quei ruggiti da leone , emessi attraverso la stampa italiana all’estero ,anche da parte di suoi colleghi, non hanno mai trovato sfogo anche nelle aule parlamentari, come in questa ultima circostanza, per evidenziare , come lei sostiene, che l’IMU sulla casa degli italiani all’estero sia una tassa iniqua ed ingiusta e che come tale va abolita’? Come mai , on. Merlo, dopo tanti anni , anche in qualita’ di sottosegretario, non le e’ riuscito di raggiugere questo obiettivo? Intanto la gente che lei rappresenta la subisce , coloro che lei ritiene vittima di una ingiustizia. Tra l’altro , non ho tuttavia consapevolezza di atti concreti al riguardo , soprattutto anche da parte del suo movimento, che dimostrino e facciano credere che sia stato fatto tutto quanto nei vostri poteri per raggiungere un risultato concreto a favore di tutti in questo senso. Ricordo solo l’euforia e l’intraprendenza del sen. Fantetti che trionfalisticamente rendeva edotta l’aula parlamentare di aver ottenuto il 50% della riduzione dell’IMU a favore dei pensionati italiani all’estero, omettendo di dire che tale misura non coinvolge tutti i pensionati ma solo quelli in regime di convenzione. Come mai, lei che voleva salvare il Paese, contribuendo a ricostruirlo, rende ancora il suo elettorato succube di questa ingiustizia? Adesso piangiamo la mancanza di un eletto all’estero nel governo Draghi, lamentiamo di essere stati dimenticati, promettiamo di continuare a difendere gli italiani, riscontriamo gia’ segnali negativi da parte del nuovo governo, etc. Sara’ tutto per colpa degli altri? Oppure e’ il caso di ricordarci che : “ Chi e’ causa del suo male pianga se stesso”? I migliori saluti . Continui pure a ostinarsi nel suo silenzio , alla pari della maggior parte dei suoi colleghi, intanto io continuo ad esercitare il mio sacrosanto diritto ad esporre il mio punto di vista e la mia critica sperando nella collaborazione della stampa italiana indicata in indirizzo, ed in particolare di italiachiamaitalia, a darne diffusione, sperando che essa si concili con le esigenze redazionali attuali di quest’ultima.
Nello Passaro