Prima la doppietta d’oro degli azzurri, poi nei tempi supplementari della domenica (4 am) si e’ ripetuta le leggenda del Davide (Canada) che abbatte Golia (Stati Uniti) con una sassata lanciata dal dischetto.
Sono state una trentina di ore di goduria immensa, stratosferica, olimpica, culminate con l’abbraccio tra l’uomo-jet italiano di El Paso ed il grillo saltatore delle Marche “sporche” e con le americane in lacrime ai piedi delle canadesi esultanti.
L’oro dei cento li ha vinti un omone, Marcell Jacobs, cresciuto sulle rive del Po che manco ricorda la citta’ del Far West americano (El Paso) e spiccica a stento soltanto qualche parola di americano.
A questa finale non ha partecipato l’angle’ Hughes.
Era nella corsia di fianco a a Jacobs.
Forse la prossimita’ con la maglia azzurra gli ha frantumato la nervatura.
Forse, anzi certamente, ha provato a fare il furbo.
E’ scattato prima del tempo e si e’ beccato il cartellino rosso del ritorno immediato a casa, bye bye, a con le orecchie rasoterra.
In Inghilterra, of course, hanno mal digerito il successo dell’italiano perche’ la loro storica avversione a tutto quello che e’ Made in Italy ha raggiunto i massimi livelli co nseguenza della trombata senza vaeselina subita nella finale Euro.
Dopo la delirante petizione per rigiocare la finale di Euro 2020, la lettera con insulti alla nostra ambasciata a Londra, il boicottaggio dei ristornati italiani e la cancellazione delle vacanze, ora se la prendono con il nostro velocista.
“Con tutto il rispetto per Jacobs, questa è stata la finale di Google”, hanno scritto nel cortile di Madama Betta.
Quindi, secondo il giornalaccio angle’ era necessario andare su Google per sapere chi fossero i finalisti, a suo dire perfetti sconosciuti.
Sul Daily Mirror: “L’Italiano ha vinto per gentile concessione della falsa partenza di Hughes e dall’assenza di un certo Usain Bolt”.
Mentre gli angle’ continuano a rosicare il resto del mondo celebra l’Italia che vince con il sorriso in bocca.
Gianmarco Tamberi prima di questo storico oro aveva vinto, e pianto, molto.
Tamberi e’ stato sempre un “grillo saltante” speciale, nel senso che ha spirito goliardico, il gusto della trasgressione, la ricerca dell’ironia, il piacere della compagnia e dell’avventura. Un esmpio? per anni e’ andato in giro con mezza barba, si radeva a destra e lasciava intatta la guancia sinistra.
“E’ l’anno dell’Italia”.
Lo hanno correttamente scritto in Spagna dopo il doppio oro di domenica.
Il 2021 passera’ giustamente in cima all’albo d’oro dello sport azzurro avendo vinto l’Europeo di calcio e stupito il mondo nella gara regina delle Olimpiadi, i cento metri.
In precedenza era stato il 1982 a primeggiare.