Autore: Maria Scaramuzzino – Pubblicato: 25
Una vetrina che guarda il mare, è il titolo del docu-film sulla maison E.Marinella di Napoli. Scritto da Francesco Pinto e diretto da Massimiliano Gallo, il documentario racconta i 107 anni di storia della celebre sartoria nota in tutto il mondo. “Una vetrina che guarda il mare” è stato presentato in anteprima, in questi giorni, al Cinema delle Palme del capoluogo partenopeo. Alla proiezione erano presenti alcuni componenti della famiglia Marinella, il cast del film e gli operatori dell’informazione.
Una vetrina che guarda il mare
Prodotto da Fan (Fabbrica dell’audiovisivo napoletana) di Rino Pinto, il film vanta la partecipazione di Shalana Santana, nel ruolo della Sirena Partenope e di Nunzia Schiano nei panni della camiciaia. Gennaro Di Biase è un nobile napoletano; Nello Mascia interpreta un medico. Guest star, il celebre artista napoletano Peppe Barra che riprende la “tammurriata nera”. Nel docu-film anche il famoso cantante Peppino Di Capri.
Il regista Pinto parla del documentario e lo definisce “la storia di un negozio che guarda il mare, il suo golfo, guarda la sua città ed è una storia di bellezza. Perché la bellezza è una grande lezione, è una lezione che ci dice che dobbiamo vivere in maniera civile e senza brutalità. Abbiamo legato la storia di E.Marinella alla storia della città. Tutto è partito quando Don Eugenio ha deciso di costruire il negozio qui, perché dall’altra parte c’era il mare e una sirena”.
E.Marinella
Le cravatte di Marinella hanno vestito e continuano a vestire molti uomini famosi del pianeta. Tra questi tutti i presidenti della Repubblica italiana, i Kennedy, Barak Obama, Donald Trump ed anche il principe Carlo d’Inghilterra. La prima sartoria è nata a Napoli, nel 1914, grazie all’estro imprenditoriale del capostipite Eugenio Marinella.